Impatto ambientale EN 15804 +A2
Descrizione delle categorie di impatto ambientale nelle EPD. La tabella degli impatti ambientali descrive il profilo ambientale del prodotto sulla base di 7 indicatori.
GWP – Potenziale di riscaldamento globale:
I gas serra contribuiscono al riscaldamento globale. L’attività umana aumenta la concentrazione di gas serra nell’atmosfera. Per poter confrontare l’effetto di riscaldamento dei gas serra, i ricercatori sono arrivati a un’unità di misura chiamata potenziale di riscaldamento globale. GWP indica la potenza di riscaldamento accumulata rispetto alla CO 2 in un periodo di tempo selezionato.
Di solito viene utilizzato un orizzonte temporale di 100 anni e le unità sono indicate come CO 2 equivalenti.
Il GWP è suddiviso in 4 indicatori, GWP totale, GWP fossile, GWP biogenico e GWP luluc
GWP totale – la somma di fossili, biogenici e lulucani
GWP Fossil L’indicatore GWP fossile tiene conto del GWP delle emissioni di gas serra e del sequestro in tutti i mezzi derivanti dall’ossidazione o dalla riduzione di combustibili fossili o sostanze contenenti carbonio fossile (ad es. combustione, messa in discarica, ecc.). Questo indicatore comprende anche il legame o l’emissione di gas a effetto serra nei materiali inorganici (ad esempio calcinazione, carbonatazione di materiali da costruzione a base di cemento o calce).
GWP Biogenic – Anidride carbonica rilasciata a seguito della combustione o della decomposizione di materiale organico
Negativo = Immagazzinato nel prodotto Positivo = emissioni dovute a decomposizione/combustione
L’indicatore “GWP-biogenico” tiene conto della quantità di CO2 assorbita dall’atmosfera durante la crescita della biomassa e legata nel corso della vita del materiale, nonché delle emissioni biogeniche nell’aria attraverso l’ossidazione o il decadimento della biomassa (ad esempio la combustione). Devono essere presi in considerazione anche i trasferimenti di carbonio biogenico da sistemi di prodotti precedenti al sistema di prodotti in esame o le transizioni verso sistemi di prodotti successivi (ad esempio il riciclaggio del legno).
L’assorbimento di CO2 biogenica nella biomassa e le transizioni da sistemi di prodotti precedenti devono essere presentati nella valutazione del ciclo di vita come un valore negativo (-1 kg di CO2-equ./kg di CO2), le emissioni di CO2 biogenica dalla biomassa e le transizioni dalla biomassa ai sistemi di prodotto successivi devono essere caratterizzate come un valore positivo (+1 kg CO2-equ./kg CO2).
GWP Luluc – uso del suolo e cambiamento di uso del suolo
Il GWP luluc tiene conto delle emissioni di gas a effetto serra e dei legami (CO2, CO e CH4) che si verificano in relazione alle variazioni dello stock di carbonio specificato a seguito dell’uso del suolo e del cambiamento della destinazione del suolo.
Alcune emissioni comuni di gas che possono contribuire al GWP sono riportate nella tabella seguente.
Emissioni | Formula chimica | Fattore di conversione (IPCC 2007) | Unità | Emissioni tipiche da: |
Diossido di carbonio | CO2 | 1 |
kg CO2 eq. / kg |
|
Metano | CH4 | 36,75 | kg CO2 eq. / kg |
|
Gas esilarante | N2O | 298 | kg CO2 eq. / kg |
|
ODP – Riduzione dell’ozono stratosferico (strato di ozono)
Potenziale di riduzione dell’ozono
Lo strato di ozono, è l’intervallo di altitudine nell’atmosfera in cui si trova una concentrazione significativa
dell’ozono, e dove questo gas svolge un ruolo significativo nella regolazione delle radiazioni
dal sole.
I radicali alogeni come il cloro atomico, Cl, e il bromo, Br, sono altamente reattivi e contribuiscono
per la riduzione dell’ozono. Lo stesso vale per le fonti naturali come i processi microbiologici
e processi di combustione sulla Terra. Potenziale di degrado della rete stratosferica
l’ozono è espresso in kg di CFC-11 equivalenti nell’EPD.
AP– Acidificazione
Potenziale di acidificazione
L’impatto ambientale, l’acidificazione, è una misura del potenziale contributo all’aumento dell’acidità da varie fonti. L’acidificazione si verifica a causa, ad esempio, dell’inquinamento atmosferico, delle piogge acide e delle emissioni di ammoniaca provenienti dall’agricoltura. È noto che l’acidificazione danneggia laghi e fiumi con effetti letali su alghe, pesci e microrganismi, ma anche gli organismi terrestri come piante e animali possono essere danneggiati. Quasi tutte le specie vegetali hanno un livello ottimale di acidità definito. Una grande deviazione da questo livello è dannosa.
La precipitazione acida può dissolvere importanti nutrienti come potassio e calcio, rendendoli meno accessibili alle piante. Può anche dissolvere e aumentare la disponibilità di metalli tossici come alluminio e mercurio.
Diverse sostanze possono contribuire all’acidificazione. Anche in questo caso viene utilizzato un fattore che descrive in che misura le sostanze possono contribuire in relazione a una sostanza di riferimento. L’acidificazione è misurata in kg di SO 2 equivalenti. Nella tabella seguente sono riportate tre importanti emissioni che possono contribuire all’acidificazione.
Emissioni acidificanti | Formula chimica | Fattore di conversione | Unità | Fonti importanti |
Diossido di zolfo | SO2 | 1,2 | kg SO2 eq. / kg | Combustione di oli combustibili pesanti Emissioni di zolfo dell’industria |
Ammoniaca | NH3 | 1.6 | kg SO2 eq. / kg | Dall’industria Dall’agricoltura |
Ossidi di azoto | NOx | 0.76 | kg SO2 eq. / kg |
Dalla combustione di carburante |
EP – Potenziale di eutrofizzazione
Potenziale di eutrofizzazione
L’eutrofizzazione è l’aumento della produzione vegetale causato dall’aumento dell’apporto di sostanze nutritive. L’eutrofizzazione porta ad un aumento della produzione primaria di alghe planctoniche in estate, spesso con fioriture di massa di alcune specie, e conseguente perdita di ossigeno sul fondo dove la biomassa si decompone. L’esaurimento dell’ossigeno nelle acque sotterranee può portare a un ulteriore rilascio di nutrienti dai sedimenti, accumulati per un lungo periodo di tempo attraverso processi naturali.
L’EP è suddiviso in 3 diversi indicatori, EP Freshwater, EP Marine, EP Terrestrial.
EP-FreshWater – Eutrofizzazione dell’acqua dolce
Unità = kg P -eq
Potenziale di eutrofizzazione, frazione di nutrienti che raggiungono il compartimento finale dell’acqua dolce.
EP-Marine – Eutrofiering potensial i havet
Unità = kg N -eq
Per quanto riguarda gli ecosistemi marini, l’eutrofizzazione acquatica attraverso l’ingresso di composti azotati (N) attraverso l’aria e l’acqua è decisiva.
EP-Terrestrial – Eutrofiering av jordsmonnet (terrestrisk)
Unità = mol N eq.
Per l’eutrofizzazione terrestre sono decisivi gli apporti di azoto attraverso l’aria sotto forma di ammoniaca (NH3) e ossidi di azoto (NOx). La EN 15804 + A2 prescrive il metodo del “Superamento Accumulato” per il “Potenziale Eutrofobico – Terra”. Questo metodo quantifica l’area su cui viene superata la capacità di carico degli ecosistemi e l’entità del superamento.
Nella tabella seguente sono riportate tre importanti emissioni che possono contribuire all’acidificazione.
Emissions that can contribute to Eutrophication |
Chemical formula | Conversion factor | Unit | Important sources |
Phosphate | PO43- | 1 | kg PO43- eq/ kg | Use of fertilizers and detergents containing phosphates Wastewater from households, the food industry, the fruit and vegetable industry and paper production. |
Phosphorus | P | 3.06 | kg PO43- eq/ kg | From the industry From agriculture |
Nitrogen | N | 0.42 | kg PO43- eq/ kg | Use of fertilizers and detergents containing phosphates From industrial wastewater in the food industry From combustion processes in power plants and transport |
POCP – Photochemical oxidation
Photochemical ozone creation potential
Photochemical oxidation is a form of air pollution that can occur in the lower air layers when organic substances (NMVOC: Non methane volatile organic compounds) and nitrogen oxides in the atmosphere react chemically with each other due to solar radiation. This is what we often call smog.
The air’s content of oxidizing substances, or oxidants, is often used as a measure of photochemical smog. There are a number of oxidants, but it is common to relate the amounts according to the potential impact of ozone (O 3 ). Potential for photochemical oxidation is expressed by kg C 2 H 4 -eqv in EPD.
ADPE andADPF
Consumption of non-biological resources
Abiotic depletion potential for fossil resources, Abiotic depletion potential for non fossil.
The availability of useful resources in the world is limited. Therefore, the consumption of resources is an important indicator of the sustainability of a product or system. Both mineral and energy resources can be measured in an LCA. The effect is known as Abiotic Depletion Potential (ADP).
A distinction is made between minerals and energy resources. In the environmental category for mineral consumption (ADPM), all limited resources are calculated according to how rare Antimony is. The result in this environmental category is stated in antimony equivalents (Sb-eq).
Consumption of fossil energy resources is expressed as ADPE. Included fossil resources in the category are oil, natural gas, coal and peat. ADPE quantifies the total potential direct and indirect consumption of energy resources used both as
energy carrier and as a raw material for the product system. MJ fossil fuels are used as a unit for the indicator. This category does not include the consumption of renewable energy resources.
WDP – Water use – Water deprivation potential (AWARE – Available Water Remaining)
Unit = m3 of the worlds available water remaining deprived.
Additional environmental impacts
PM – Particulate Matter emissions
Unit = Disease incidence
IRP –Ionizing radiation – human health
Unit = kgBq U235 eq
This impact category deals mainly with the eventual impact of low dose ionizing radiation on human health of the nuclear fuel cycle. It does not consider effects due to possible nuclear accidents, occupational exposure nor due to radioactive waste disposal in underground facilities. Potential ionizing radiation from the soil, from radon and from some construction materials is also not measured by this indicator.
Toxicity
ETP-fw – Ecotoxicity – freshwater
Unit = CTUe (Comparative Toxit Unit ecosystems)
HTP-c –Human toxicity – carcinogenic
Unit = CTUh (Comparative Toxit Unit humans)
HTP-nc – Human toxicity – non carcinogenic
Unit = CTUh (Comparative Toxit Unit humans)
Soil Quality
Unit = dimensionless (Pt)
The results of these environmental indicator shall be used with care as the uncertainties on these results are high or as there is limited experienced with the indicator.
Consumption of resources
The resource use table describes the consumption of resources to which the product contributes, based on 10 indicators:
PERE
Use of renewable primary energy excluding renewable primary energy resources used as raw materials.
–
REPM
Use of renewable primary energy resources used as raw materials
–
PERT
Total use of renewable primary energy resources.
Sum of PERE og REPM
PENRE
Non renewable primary energy resources used as energy carrier.
–
PENRM
Non renewable primary energy resources used as materials.
–
PENRT
Total use of non renewable primary energy resources.
Summen av PENRE og PENRM.
SM
Use of secondary materials.
–
RSF
Use of renewable secondary fuels.
–
NRSF
Use of non renewable secondary fuels.
–
FW
Use of net fresh water.
–
Waste
The table for waste describes which fractions of waste occur in the product system, based on 3 indicators.
Waste
The table for waste describes which fractions of waste occur in the product system, based on 3 indicators.
HWD
Hazardous waste disposed.
–
NHWD
Non hazardous waste disposed.
–
RWD
Radioactive waste disposed.
–
Remember that the waste may have arisen in processes in raw material production. Radioactive waste, among other things, is normally linked to the production of electricity because the electricity mix contains some nuclear power.
Outgoing flows
The table for outgoing flows describes useful currents assumes product system, based on five indicators.
CRU
Components for reuse.
–
MFR
Materials for recycling.
–
MER
Materials for energy recovery.
–
EEE
Exported electric energy.
–
EET
Exported energy thermal